• MEDIA

    Wärtsilä in Italia

Flessibilità e futuro del mercato italiano dell’energia: la visione di Wärtsilä al Congresso Annuale ATI

Comunicato stampa locale 10 settembre 2014 at 10:00 UTC+2

Wärtsilä, azienda leader mondiale nella fornitura di soluzioni di power generation per il settore marino e dell’energia, partecipa al 69° Congresso Annuale ATI (Associazione Termotecnica Italiano) in programma a Milano dal 10 al 12 settembre 2014.

Considerando gli obiettivi europei per l’anno 2030 e la Road Map per il 2050, la flessibilità operativa e l’efficienza energetica costituiscono gli elementi chiave per il futuro del mercato dell’energia.

“La combinazione tra tecnologie come i motori a combustione interna e le turbine a gas è in grado di bilanciare la fluttuazione delle fonti rinnovabili e garantire un sistema efficiente sia dal punto di vista ambientale sia economico” spiega Marco Golinelli, Vice President Power Plants di Wärtsilä Italia. “La velocità di avviamento e spegnimento dei motori garantisce un’elevata efficienza quando la produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili è intermittente, mentre i cicli combinati basati su turbine sono più efficienti se possono mantenere una produzione costante di energia. È importante che ci sia più consapevolezza sulle opportunità di ottimizzazione offerte dalla Smart Power Generation con l’auspicio che questa venga adottata da un numero sempre più alto di realtà italiane.”

L’intervento di Carlo Pestelli, R&D Manager di Wärtsilä Italia, analizza invece il motore a gas 4-tempi nei suoi dettagli techonologici più significativi.Pestelli spiega come “il gas metano rappresenti, a oggi, la chiave di volta tra i combustibili del presente e del futuro. La tecnologia della combustione a gas non è nuova ma, ora più che mai, il mercato deve garantire alta efficienza, basse emissioni e precisione nel controllo della potenza. Per fare questo, è necessario intervenire su tutti i componenti e i meccanismi del sistema con il massimo livello di innovazione disponibile.”

Il sistema elettrico nazionale deve assistere a un’integrazione con soluzioni più efficienti e flessibili che possano garantire molteplici benefici: una riduzione del costo dell’energia, un taglio rilevante delle emissioni di CO2, una generazione dell’energia costante e affidabile e un cambiamento radicale nel funzionamento degli impianti.